La nuova Fiat 600e NON decolla | Solo 2.613 nel Q1 Europa 2024. Urge la IBRIDA
Sono solamente 2.613 le Fiat 600e vendute nel corso del primo quadrimestre del 2024. Numeri contenuti che in realtà non sono da attribuire alla vettura in se, che ha dimostrato di generare un certo interesse nell'attesa della ibrida, ma piuttosto ad un lancio necessariamente sbilanciato sulla versione elettrica in attesa della versione ibrida che ha iniziato la sua commercializzazione all'inizio del Q2 2024. Da notare che oltre il 60% delle vendite della versione elettrica sono da attribuire al mercato francese, dove Fiat storicamente gode di un discreto apprezzamento, mentre su altri mercati strategicamente importanti per il brand italiano, come quello interno, si può attribuire all'assenza degli attesi incentivi lo scarso ritorno in termini di contratti: qualcosa certamente cambierà a partire da metà maggio 2024, quando potrebbero effettivamente entrare in scena, ma fino ad allora è chiaro che un prodotto dal prezzo allineato a quello di una Tesla possa incontrare resistenza nonostante la tipologia d'auto completamente differente: con questo non vogliamo dire che la 600e sia migliore di una Model Y o di una Model 3 ma è chiaro che le dimensioni contano e in tema di ambientazione urbana la proposta italiana ha qualche freccia in più rispetto a quella americana.
Sono solamente 2.613 le Fiat 600e vendute nel corso del primo quadrimestre del 2024. Numeri contenuti che in realtà non sono da attribuire alla vettura in se, che ha dimostrato di generare un certo interesse nell'attesa della ibrida, ma piuttosto ad un lancio necessariamente sbilanciato sulla versione elettrica in attesa della versione ibrida che ha iniziato la sua commercializzazione all'inizio del Q2 2024. Da notare che oltre il 60% delle vendite della versione elettrica sono da attribuire al mercato francese, dove Fiat storicamente gode di un discreto apprezzamento, mentre su altri mercati strategicamente importanti per il brand italiano, come quello interno, si può attribuire all'assenza degli attesi incentivi lo scarso ritorno in termini di contratti: qualcosa certamente cambierà a partire da metà maggio 2024, quando potrebbero effettivamente entrare in scena, ma fino ad allora è chiaro che un prodotto dal prezzo allineato a quello di una Tesla possa incontrare resistenza nonostante la tipologia d'auto completamente differente: con questo non vogliamo dire che la 600e sia migliore di una Model Y o di una Model 3 ma è chiaro che le dimensioni contano e in tema di ambientazione urbana la proposta italiana ha qualche freccia in più rispetto a quella americana.