Dopo Fassino (2009) arriva la benedizione di Epifani (2013)

Guglielmo Epifani ha duramente attaccato il Movimento 5 stelle durante la dichiarazione di voto del Pd sulla mozione di sfiducia del ministro Anna Maria Cancellieri. "Vedo tante tendenze disgretolamento nel Paese e nelle istituzioni. Fa parte di questa tendenza un uso del populismo molto sgangherato", ha detto. rispondendo alle accuse di "ipocrisia" dei grillini sulla vicenda Cancellieri. "Vorrei ricordare quello che è avvenuto solo qualche giorno fa in una piazza di Matera (quando i sostenitori di Grillo con i fischi impedirono a Epifani di fare il suo comizio): a furia di urlare e di mettere cartelli, si finisce con il prendere nemmeno un voto'' Quest'ultima frase, ricorda quelle di Piero Fassino dette nel 2009: "Se Grillo vuol fare politica - testuali parole - fondi un partito, si presenti alle elezioni e vediamo quanti voti prende".